Trasformare il porto da luogo fisico in cui sono svolte attività ed operazioni in un luogo dinamico in cui invece le stesse attività ed operazioni possono evolvere e trasformarsi in “laboratorio inclusivo”, aperto, innovativo e di confronto. Questo è l’obiettivo che l’AdSPMI intende perseguire anche attraverso i percorsi di accelerazione condotti da FAROS, il primo acceleratore italiano dedicato alla Blue Economy e all’innovazione portuale.
Il nostro Piano Operativo Triennale 2023-2025 riconferma la propensione all’innovazione tra i principali driver di sviluppo del porto di Taranto e, in tale ottica, l’ADSPMI ha inteso promuovere attività di innovazione al fine di creare un polo di connessione per sviluppare nuove idee e competenze legate agli ultimi trend della Blue Economy.
Il porto di Taranto, in questi termini concreti, è uno spazio aperto e inclusivo che assolve a funzioni di dialogo con il territorio e il tessuto imprenditoriale locale, in cui l’ecosistema può incontrare imprese innovative, contaminarsi a vicenda e contribuire insieme a processi virtuosi di innovazione, in cui le imprese si fanno portatrici di fabbisogni e le start up di soluzioni innovative.
In tale ottica, pertanto, l’ADSPMI ha investito su FAROS, con l’auspicio che, nel tempo, possa legarsi non solo al porto ma anche alla città e alla sua economia.
Nato nel 2021 su iniziativa di CDP Venture Capital SGR in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, FAROS promuove in Italia un’economia del mare resiliente, innovativa e sostenibile supportando startup impegnate nello sviluppo di soluzioni innovative nei seguenti ambiti:
▪ Ocean Data
▪ Ocean Energy Systems
▪ Sea Health & Restoration
▪ Smart Ports & Green Shipping
▪ Sustainable Aquaculture
▪ Innovative use of marine resources
▪ Shipbuilding
▪ Coastal Tourism
Gestito dal program manager a|cube insieme al local manager Wylab, FAROS opera a livello nazionale e internazionale, attraverso l’hub territoriale di Taranto e, a partire dal 2023, anche con l’hub di La Spezia.
FAROS offre alle startup partecipanti al programma:
- Un percorso di accelerazione (fino a 16 settimane)
Masterclass, attività di coaching one to one, mentoring con esperti del settore, networking con stakeholder nazionali e internazionali
- Un investimento in forma di convertendo fino a € 65.000
Con potenziali investimenti seed e follow-on tra € 200.000 e € 275.000
- Progetti pilota e open innovation
Grazie al supporto strategico e operativo di enti locali e corporate partner, le startup potranno lavorare a progetti pilota (PoC) finalizzati alla sperimentazione di nuove soluzioni.
- Uno spazio di lavoro presso le sedi dell’acceleratore per tutta la durata del programma, luoghi di contaminazione e scambio tra i principali attori dell'innovazione.
Le attività dell'Hub di Taranto sono svolte in collaborazione con: Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, i Main Partner: Intesa Sanpaolo, Acciaierie d'Italia, Fincantieri e dai Partner Istituzionali Comune di Taranto, Camera di Commercio di Taranto e Università di Bari Aldo Moro - Dipartimento Jonico Taranto. L'Hub di Taranto si avvale inoltre del supporto dei Corporate Partner: Joule - la Scuola di Eni per l'Impresa, Total Tempa Rossa Project, BCC San Marzano, RINA.
Sito web di FAROS: https://farosaccelerator.com/
Il canale LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/farosaccelerator/