Dodici gli stand allestiti nel “Port Village” che durante i Port Days ha accolto i tanti visitatori con spazi laboratoriali ed informativi dedicati alla promozione dell’ecosistema portuale jonico, grazie alla collaborazione di stakeholder pubblici e privati operanti nel porto di Taranto che hanno animato, anche con l’ausilio di modelli, mezzi e macchinari, l’area espositiva.
Tra questi:
- Capitaneria di Porto di Taranto – Guardia Costiera;
- Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
- Vigili del Fuoco;
- Polizia di Stato – Ufficio Polizia di Frontiera (presente anche l’unità cinofila);
- Guardia di Finanza;
- Raccomar Taranto;
- Confindustria Taranto;
- San Cataldo Container Terminal SpA;
- Ecotaras SpA;
- Balab in Porto;
- Comunità Emmanuel;
- Stella Maris.
Uno degli stand è stato, inoltre, trasformato in virtual area ed allestito dai ricercatori di Kétos che, nei tre giorni di Port Days, ha trasferito in porto la sala di realtà virtuale e aumentata presente in città vecchia a Palazzo Amati.
La manifestazione è stata, infine, animata dal racconto del percorso vitivinicolo e agroalimentare allestito nel Port Village dalla Due Mari WineFest.